Questo freddo sconvolge i piani dalla giornata, non vado a Castagneto e rimango nel tepore di casa.
Approfitto
per mettere a posto e a questo punto che si fa stasera?
Telefonate
varie. "Un cinema? - mh non mi sembra ci sia un granchè - la Thatcher ci sta simpatica? - Nono, lei no! E allora? - Toh! C'è il concerto di Bobo Rondelli. - Si si, lui si. - Vieni giù presto cosi smangiucchiamo qualcosa insieme con calma. - Ok perfetto!"
Bobo Rondelli è livornese! E con questo ho detto tutto.
I suoi concerti sono divertenti, spassosi, pieni di musica incredibile e con quel giusto tocco di malinconia che ti abbraccia leggera.
Quindi preparo qualcosa da smangiucchiarci con calma prima del concerto strepitoso.
Avevo un bel cavolo cappuccio (che era nella mia cassetta GAS giovedì) e dato che avevo voglia di aromi provenzali ho rispolverato una ricetta storica che mi piace assai ed eccoci qui a ragionarne.
Per la pasta briseèe:
250 gr di farina
125 gr di burro
mezzo cucchiaino di sale
1dl di acqua fredda (ma dipende molto dalla farina che usate)
Passate la farina al setaccio e raccoglierla sulla spianatoia a fontana. Unite il burro a fiocchi e formate con le mani vari grumi di burro e farina. Non va mai lavorato troppo altrimenti il burro scalda e si rovina la resa. Aggiungere il sale sciolto nell'acqua e sempre velocemente lavorare l'impasto. Deve diventare abbastanza consistente da permettere di essere spianata ma non va lavorata troppo altrimenti si indurisce. Una volta pronta metterla in frigo per almeno un'ora.
Per il ripieno:
un cavolo cappuccio o verza
2 cipolle
500 gr di carne (metà maiale, metà manzo)
50 gr di pancetta tritata (io ho usato delle rimanenze di salamino di cinghiale e prosciutto)
pepe nero macinato al momento
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio di maggiorana
1 cucchiaio di timo
1 punta di chiodi di garofano in polvere
1 punta di coriandolo in polvere
sale
olio d'oliva
Una volta lavato il cavolo dividerlo in 4 e metterlo a bollire per 10 min in acqua salata. Eliminare poi i torsoli e tritare grossolanamente le foglie. Tritare finemente la cipolla e rosolatele qualche minuto in poco olio. Unite carne e pancetta (o altro) e continuare la rosolatura. Aggiungere il cavolo mescolando bene fino a che si amalgami con la carne. Aggiungere sale, pepe, aglio pestato e le varie erbe e spezie. Lasciare cuocere coperto per circa 15 minuti.
Tirare la pasta ad un altezza di 3 mm, rivestire lo stampo e mettere dentro il ripieno dopo averlo fatto raffreddare. Se avanza la pasta fate delle decorazioni da mettere sopra, io ho fatto in modo che la pasta in eccesso ricadesse direttamente sopra il ripieno per "praticità".
Cuocere in forno caldo a 220° per circa 40 min.
L'ho servita con la salsina magica Habanito, un dolce piccante che ci stava divinamente.
E dopo lo spuntino vi lascio alcune canzoni di Bobo:
Fino alla luna (questo è uno dei suoi primissimi video)
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